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13.11.10

Cos'è la poesia - Interpreto e Commento [6]

Una poesia la si può fare in casa
con ingredienti di tutti i giorni
sta in una pagina sola
ma può riempire un mondo e
sta bene nella tasca di un cuore.


da: Lawrence Ferlinghetti, Cos'e' la poesia, Milano, Mondadori, 2002

Questa poesia è stata fatta con l'immaginazione e la fantasia, e non con la logica. Il testo si riferisce al fatto che si può comporre in ogni luogo con le circostanze, le emozioni, i sentimenti e gli stati d'animo di ogni giorno. Ferlinghetti si ispira a quello che succede nella sua casa, in ogni momento, "con gli ingredienti di ogni giorno". La poesia "sta in una pagina sola" perché non ha a che fare con le cose che si studiano a scuola, ma ha a che fare con i sentimenti. Una volta che leggi la poesia ti rimane nel cuore anche senza averla studiata a memoria.

1 commento:

  1. "si puo' fare in casa": come chiunque, nella propria cucina, puo' preparare una torta, cosi' la poesia non ha bisogno di esperti, puo' essere scritta da qualsiasi persona.
    Ferlinghetti vuole contrapporsi all'idea che solo dei privilegiati, nelle loro torri d'avorio, possano scrivere un testo poetico.

    "con ingredienti di tutti i giorni": come tu scrivi nel post, qualsiasi circostanza o sentimento puo' fungere da "ispirazione". Non e' necessario pensare a qualcosa di straordinario.

    "sta in una pagina sola / ma puo' riempire un mondo": la lunghezza della poesia non e' sempre un fattore determinante. Ungaretti, uno dei piu' importanti poeti italiani del XX secolo, scriveva testi brevissimi, anche di poche parole, ma essi sono in grado di parlare a chiunque e adattarsi all'esperienza di ogni uomo. Ungaretti si contrapponeva a quei poeti che riversavano sulla pagina "fiumi di parole", ma avevano snaturato il senso della poesia.

    "sta bene nella tasca di un cuore": come un piccolo libro, una raccolta poetica puo' stare in una tasca.
    Ma e' suggestiva l'immagine metaforica del cuore che, come una tasca, contiene la poesia.
    Essendo il cuore il simbolo dell'amore e, per antonomasia, la sede dei sentimenti, non si tratta di una tasca qualunque, ma di quella in cui sono contenuti gli affetti piu' importanti della vita di ogni uomo.

    L'immagine richiama a me l'abitudine, forse scomparsa, di farsi cucire in una tasca interna di un abito, l'immagine della persona amata o qualche segreto messaggio, affinche' il ritratto fosse sempre a contatto con il petto dell'amante.

    Forse per denigrarli, alcuni dicevano che i seguaci di Petrarca -uno dei piu' famosi poeti italiani, modello di centinaia di imitatori-, girassero col "Canzoniere" del loro Maestro in tasca, al fine di poterlo aprire in ogni momento e leggere quei versi che descrivevano il loro stato d'animo. Cosi' potrebbe fare qualsiasi lettore quando un testo poetico si adatta alla sua situazione e al suo cuore.

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